diagnosi: psicosi indotta

io non so che parere vi siete fatti voi.
io sono scosso.
e ammetto di frequentare il reparto di psichiatria da ormai due mesi.
sia che sia genuino (e a quel punto mi chiederei chi mai avrebbe il cuore di riprendere)
sia che sia una recita
la cosa mi preoccupa molto

ringrazio mammà e chi per loro
ti avermi tenuto lontano
da questa brutta malattia.

Io non la desidero, la tua fottuta MITO

Buy it, use it, break it, fix it,
Trash it, change it, melt - upgrade it,
Charge it, pawn it, zoom it, press it,
Snap it, work it, quick - erase it,
Write it, cut it, paste it, save it,
Load it, check it, quick - rewrite it,
Plug it, play it, burn it, rip it,
Drag and drop it, zip - unzip it,
Lock it, fill it, curl it, find it,
View it, coat it, jam - unlock it,
Surf it, scroll it, pose it, click it,
Cross it, crack it, twitch - update it,
Name it, rate it, tune it, print it,
Scan it, send it, fax - rename it,
Touch it, bring it, obey it, watch it,
Turn it, leave it, stop - format it.

Cristo si è fermato ad ebola

Uganda 2008.
http://news.nationalgeographic.com/news/2007/12/071207-ebola-video-ap.html

howe sweet home.

la cosa più brutta,
quando hai un budget d'acquisto arrancante
e sei all'87esimo appartamento visionato
è che non riesci più a lamentarti,
di un bagno con la vasca da hobbit, di un soppalco pericolante
di una finestra di 10cmx10cm da cui entra luce per solo 10 minuti al giorno.

la cosa più bella
quando sei disperato e vai pure a cercare su kijiji,
dal momento che quel centinaio di riviste d'appartamenti sul tavolino
ti stanno evidentemente prendento per il culo,
è che trovi annunci come questo:
















mi è bastato scrivere:
appartamento via brioschi milano.
tèl chì.

sono bei momenti.

Expo Zaragoza 2008

"ma tu sei una goccia che non cade
e rimanda la mia guarigione
come un rumore sospeso
che non esplode"

Cristina Donà - Goccia

un sabato qualunque, un sabato italiano.

allora Filippo, amico barbuto e nerboruto dei tempi universitari,
ha preso le valigie ed un poco di tempo fa se n'è trasferito in quel di Berlino.
e così, senza neanche un dizionario tascabile nello zaino, si è messo a passeggiare
per tutte le iniziative di Berlino che Milano si sogna.

"ah. quanta creatività".

mi ha consigliato questo canale televisivo qua,
probabilmente conoscendo la mia perfetta interpretazione del linguaggio alemagno.

non ho capito una sola parola.
lui diceva che in quel festival lì, quell'award degli sticker lì, quello del video, ecco.. c'ha partecipato pure lui.
filippo intendo

quindi ho guardato il video almeno 3 volte.
ma niente. io non lo trovo.
bah

ad ogni modo, vagando, alla fine di un grigio sabato di studio, c'era un live di questi "the rain" che vengono, manco a dirlo, da berlino.

sembra abbiano fatto questo album, che si chiama involver, del tutto irreperibile ai miei tentacoli cibernetici.
ma il loro myspace, ecco ne tiene qualcuna.
li produce una etichezza, stranamente indiependente, che si chiama manta ray.
e a me non sembra niente di che.

sembra che vadano forte lassù in città.
io credo che abbiano pasta da vendere.
di pasta intendo. proprio di pasta .

big lie mi piace molto.
mi ricorda i quindici anni, gli albori dell'acne, il sabato al rolling stone, le puma suede, forse anche il rainbow. il limone.

Montepulciano

è un vizio di famiglia.
essere molto bravi è un vizio di famiglia.
questa è una folata sul bravio.

Can you play guitar?

DIESEL XXX PARTY

mi
rimangio
tutto


absolut regala troppe vodke.
la mia camicia era da strizzare.
colava vodka.
appunto.
come si può notare dal reportage qui sopra
siamo andati in eu-pho-ria. i ragazzi accanto a noi erano quasi scioccati.
le ragazze in basso alla foto,invece,
beh loro
forse amano farsi le foto con gli sconosciuti.



Diesel ha fatto le cose bene, checchè ne dicano altri.
a me sembra

che ci siamo proprio divertiti.

poi sono arrivate le Chicks on Speed. qui accanto
e non suonavano le chitarra.
lo studio2000, ad ogni modo. rimbombava.
queste ragazze casa e chiesa, che donne da sposare.

poi li hanno chiamati.
e quando non era ancora troppo tardi.
sono arrivati.
con le chitarre.
gli Who Made Who ci hanno pushato, ci hanno touchato, until we can get our
Satisfaction.











Who made Who- Satisfaction

che dalla noia, nascon fiori unici..

certe volte vorrei scrivere qualcosa di intelligente.
non so, ho tempo, è un sabato libero, sembro avere 30 anni.
ho solcato il letto alle ore tre e alle ore nove bevevo il te del mattino.

potrei dire due cose interessanti:
- se ti piace Lise Sarfati, puoi vedere la sua mostra fotografica in una bella galleria
- se ti piace Douglas Kirkland, puoi vedere i suoi set autoerotici giù alla triennale.

oppure, volendo sembrare noiosamente musicofilo, potrei suggerire:
- gli Wombats , che hanno appena comprato un biglietto Liverpool- Milano e spalmeranno il grigio UK al musicdrome, già sufficientemente grigio.
- la bella Kaki King, che preferisce gli states per i suoi tours e soprattuto con il suo potere narcolettico fa compagnia nei lunghi pomeriggi autistici

ed infine, per chi non ne potesse più di queste cose quasi interessanti, potrebbe distrarsi:
- all'XXX Diesel parti domani 11 ottobre al superstudio, i cui inviti sono così irreperibili e gli invitati così inproponibili, che forse è meglio che sto a casa.
- aspettando Sebastian Tellier fino al 22 di ottobre, con la magra possibilità che anche Bugo raggiunga l'allegro pianista.


bene e ora che ho parlato di musica fotografia e nottate, posso confessarvi che non ho voglia di nulla di tutto questo?




potete far finta che io legga zero2.

la realtà è che la mia vita è più noiosa e superficiale per almeno tre motivi.
- sto perdendo i capelli e non sto diventando affatto più sexy. per questo vorrei Propecia
- sto causando l'anedonia di questi tempi e non mi sembra affatto male.
- sto aspettando che Filippo si compri un materasso all'Ikea di Berlino e mi conduca in una quotidianità meno nota di questa, che dopo un pò scoccerebbe anche

questo weekenda spaventa. ma ciò che spaventa, è la voglia che passi in fretta.
sto diventano workaholico, se così si può dire. senza nemmeno essere restribuito.

contate le pecore, vi passerà