oh my god, it's another saturday night!

finalmente novegro ha un perchè.
oltre al mercatone del mobile ovviamente.
finalmente novegro ha una collocazione sulla cartina!
tutti al reset, parenti inesistenti, tutti al reset!!

#3 colonne sonore di piccoli momenti di freddo.

when the get back they'er all mixed up with now one to stay with
*riti presenzialistici


Beyond the wizard's sleeve - Roscoe (Midlake)

#2 colonne sonore di piccoli momenti di freddo.

girare a vuoto, di tanto in tanto.
molte linee dritte e nessuna davvero retta.

Regina Spektorn - Real Love (John Lennon cover)

Franz Ferdinand - Ulysses

yes they sound

The Rhythm of the Night - Ex-Otago

A thing for me

delle vocinecosì fastidiose.
eppure
hic sunt Metronomy.
(il video però è carino eddai...)

Los Campesinos - You! Me! Dancing!

papparappappà.
wales' avant-guard!

ohu whatta the fuck!

rex the dog era una celebrità.
e io ho cominciato ad amarlo solo oggi.
ah, i corsi d'aggiornamento

a terra?

psicoparti si si si facciamoci le foto alle scarpe da soli
abbiamo le scarpe giuste, la reflex giusta, ma le nostre foto,
beh le nostre foto sono uguali a quelle del cellulare.
avere sedicianni ed un disturbo d'alimentazione incontrollata e problemi di acne non dev'essere poi così male.

Le luci della centrale elettrica - per combattere l'acne.

bruce lee phone

cercavo un cellulare sulla rete.
che il mio s'è spaccato.
lo voglio.
pubblicità felicità.

stare in casa

è qualcosa di spettacolare.
mentre bugo rivisita tutte le sue vecchie glorie al passo coi tempi
(si aspetta il re-editing a breve)
ci hanno pensato quei festaioli dei Bloody Beetroots,
di cui certamente avrò parlato prima.
ah, questa musica da club(s).
il remix c'entra poco con l'originale,
ma tutto fa brodo.
la versione qui sotto è solo strumentale. per il vocal, che date le mie scarse conoscenze informati che non riesco a reperire, c'è lo space.

Bugo- La mano mia (Cecile and Bloody Beetroots remix)

#1 colonne sonore di piccoli momenti di freddo.

gennaio si fa sentire anche qui.
forse c'è buio fuori.
dentro, si.

Coldplay - Lost(acoustic)

how to dance with you

una sera di qualche mese fa, troppo tardi per chiedere al diggei residente di chi fosse quella perla, mi stavo magnando i polpastrelli.
oggi, che purtroppo l'anno nuovo è già cominciato, arrivo in ritardo.
ma questa, questa è LA canzone dell'anno passato.
i black kids già avevano fatto buone cose, ma come li sanno cucinare i twelves, beh, beh, sono tutto un altro piatto. maledetti brasileiri. maledetti.

fantastici. ballo come un galletto.

Black Kids - I'm gonna teach your boyfriend how to dance with you (The Twelves Remix)

embrace

il nuovo anno promette decisamente bene.
ieri sera, ancora abbattuto dall'australiana, parlavo con Chris,che guarda caso è di sydney.
ha una casa con carta da parati a foglie e fiori che sa tanto di nonna.
prende un foglio e mi racconta che l'australia non è come penso io.
e che c'è tanta buona robba da sentire.
mi scrive quattro o cinque nomi.
e io faccio finta di averli già sentiti.
da brava canaglia, la mattina dopo mi alzo di buon ora e vado a spulciarmi i loro myspaces.
ed ovviamente chris non è l'unico a pensarla così.
non sono affatto male.
i primi della lista sono questi pnau.

qualcuno ha fatto dei buoni remix. come ad esempio quello suggerito quissotto.

Pnau ft. Ladyhawke - Embrace _Fred Falke _ Miami Horror

this is andy goldsworhty

river and tides è un documentario che parla d'amore.
lo consiglio a chiunque senta il bisogno di ricordare su cosa poggiano le proprie sneakers.
che di questi tempi,
ce n'è decisamente bisogno.

where's my sunday girl ?

a long long long time ago.

atomico

l'atomic ci aspetta per il nuovo anno.
per il primo martedì sera.
vecchia gente, nuova pasta per le orecchie.

questa perla è firmata millenovecento80.
mercì parìs*

so come on!

disco demons , chiunque egli sia, regala perle.
(la domenica più prolifica degli ultimi anni)
un bel mesciappone di ratatat e giastis.

sembra che stavolta l'abbia fatto una certa Bearbot, graziosa dametta (neo annesso),guardacaso niu-iorchese, broccolino per l'esattezza.
ma se si va bene a spulciare, come sono certi geez sanno fare,
si scopre che qualcosa di simile, molto peggio a mio parere, l'aveva già fatto
casio
ecco diciamo che questa bellina non ha fatto molto di più.
ma che importa.
nell'anno nuovo si perdona di tutto.

We are your friends (Bearbot, mash up).

parlez vous verlan?

mai pensare che i milanesi facciano passi avanti prima degli altri,mai.
camminando per i corridoi del mio liceo qualche annetto fa, gli elementi di spicco avevano cominciato ad usare un lessico tutto loro, certo un pò zarro, che piano piano andò diffondendosi tra i piumini north face della città.
dicevano di averlo inventato. che bravi.
non di rado avreste potuto godere di proposizioni di questo calibro:

"oh drema, mollami, non vengo a saca, vado a fare un rogi coi tofaz, un pò di moffo e una rrabi, prendo il rello. c'hai dieci 'rroiz?"

non facciamo i puritani, perchè a tutti noi in tenera gioventù è scappato.
le drema(s), già preoccupate per le condotte di vita di questi adolescenti "che non si applicano", cercarono quindi disperatamente di adeguarsi per far si che il celebrato dialogo genitore-adolescente rimanesse intatto.

bene, tutto questo per raccontarvi che camminando per sbaglio qualche giorno fa per parigi, scopro che da anni e anni esiste nella capitale delle capitali il *verlan*, che come qui si recita:

"Verlan is a form of French slang that consists of playing around with syllables, kind of along the same lines as pig Latin. Unlike pig Latin, however, verlan is actively spoken in France - many verlan words have become so commonplace that they are used in everyday French."

a chi interessa la lettura può continuare cliccando qui.

a questo punto, vorrei tranquillizzare le varie dremas italiane, perchè come ogni vizio, stancherà anche i più reticenti.

altro che originali, i milanesi hanno la fama di essere precoci emulatori.
un pò a modo nostro, un pò in ritardo.
passeranno anche i north face.
e finiranno prima o poi anche i rroiz.
credo.

è un brutto vizio il piccì.
soprattutto dopo molta astinenza.
questo l'ho cercato in giro e l'ho trovato.
la canzone era carina. il remix, notevole.

Coldplay- Viva la Vida (thin white duke remix)

moltheni . gli anni del malto

l'anno comincia bene.
una domenica per caso alla tivvù

1 9 7 2

(sempre a proposito di vecchie cose dell'armadio) c'è chi si le è comprate trenta cinque anni prima.
glamorous sta cippa, questi sono passi.
tantissimi passi.



questo è il mio buon vecchio papero,
sulla strada, lunga e inconcludente,verso la spagna.
quando ancora la spagna sapeva di nuovo.

كوفية

c'è poco da dire di quando le vecchie cose dell'armadio ritornano utili.
il 1999 è tornato alla ribalta.
guardarsi in giro per credere. oppure leggere qui
questi maledetti svedesi.

con la differenza che ora le hanno messe in coloreria italiana.
come a dire. chi se ne fotte di palestinesi e israeliani, questo è solo glamour.
così è, se vi pare.
















fra un pò mi rifaccio il caschetto alla boibend.
che non si sa mai.

ah, l'avanguardia, che disdetta.