post aggiuntivo. meritato.
ho fatto persino una ricarica da cinque euri. dal sito della Vodafone per sbrigarmi in fredda. ho cacciato in un affollata brera il mio più fedele salvatore dalle sventure, dai momenti noiosi. quindi.
solo. alone.
cerco di farmi compagnia tagliandomi le unghie.
ma non sono molto loquaci.
accendo la tv e guardo zelig. pure mio fratello, just teenager, ha qualcosa di meglio da fare. addirittura mia madre sarà uscita.
spengo zelig.
lo metto muto. imbarazzante compagnia visiva.
ho fatto cinque euri e ho fatto fiasco. avevo fatto pure venti euri di benzina. sigh
ricevere circa una dozzina di rimbalzi non capitava da un sacco di tempo. un buon motivo, come suggerisce vanessa incontrada, sarà che non alzavo il telefono da un pò. e quindi, che vuoi, sarà solo una serata. ma proprio quelli che di sera non avrebbero altro di meglio che vedere me, niente da fare, quelli non possono proprio. e per un bel pò più di un attimo, capisci che per spalare la strada dalla merda, hai spazzato via la neve. life goes on.
chi cena in compagnia, chi prepara playlists per eventi non propriamente mondani, chi solamente è stanco e torna a casa. chi manco risponde.
io a casa ci sto. da un pò. peccato pure stasera.
frugo, mi arrabbato, mi attorciglio per deliziare un ignoto lettore, perchè attraverso cinque o sei note rigirate possa compiacersi di gusti insoliti o gustare compiacenti affinità. o forse soltanto perchè sia una canzone stessa, una canzone sola, senza nulla chiedere in cambio, a regalare quell'odore di compagnia, che ci piace ritrovare nei momenti persi. il vuoto si perde tra le basi, la stanzetta si scioglie ed è una piccola silent disco.
18/01/08
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